La visita andrologica è fondamentale sia per la diagnosi di molti disturbi sia per la prevenzione:
molte malattie dell’apparato genitale, se trascurate, possono compromettere la fertilità o danneggiare la potenza sessuale.
Bisogna andare dall’andrologo ogni volta che:
ANAMNESI
L’andrologo comincia con un semplice colloquio, “anamnesi” rivolgendo all’uomo tutta una serie di domande di carattere generale sullo stato di salute attuale e passato, sull’eventuale assunzione di farmaci, sullo stile e le abitudini di vita, sull’eventuale presenza di disturbi particolari in membri della stessa famiglia.
Prosegue, poi, con domande più specifiche quando sono cominciati a comparire eventuali sintomi, come si manifestano, come possono essere cambiati nel tempo.
ed , infine si informerà, anche della vita sessuale, perché è di fondamentale importanza scoprire se tutto funziona a dovere.
Grazie alle risposte, l’andrologo può già farsi un’idea dell’eventuale problema presente e della cura da prescrivere.
L’esame fisico
Dopo l’anamnesi si passa alla visita vera e propria. Bisogna spogliarsi perché l'andrologo osserva e valuta tutto il corpo, dal viso alle gambe, per evidenziare la distribuzione della peluria e del grasso, l’eventuale ingrossamento delle mammelle.
Poi si passa all’apparato uro-genitale.
Lo specialista: osserva e palpa il pene e i testicoli (da sdraiati e in piedi), prende i "polsi penieni", cioè rileva la dilatazione ritmica dei vasi sanguigni determinata dalla contrazione cardiaca, appoggiando due dita alla base del pene, valuta i riflessi nervosi genitali, tra cui quello bulbo-cavernoso (pinzettando leggermente il pene si contrae lo sfintere anale), controlla la sensibilità dei genitali.
Se necessario, con un esame digitale viene controllato anche lo stato di salute della prostata.
Se servono altri esami
A questo punto lo specialista può procedere alla prescrizione di alcuni esami d’accertamento, tra cui:
Che cos’è l’azoospermia?
Prevenzione | 23/03/2023
Periodo fertile: cos'è e come si calcola?
Articoli | 15/03/2023
La Giornata Internazionale della Donna
Notizie da Caran | 08/03/2023
Avere 40 anni e desiderare un figlio...ma non finirò mai di ringraziare il Centro Caran!
Testimonianze | 01/03/2023
Crioconservazione di liquido seminale: cos'è, quando, come?
Tecniche PMA | 22/02/2023