Isteroscopia diagnostica

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ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA

Nel corso di un iter di PMA (Procreazione medicalmente assistita) è possibile imbattersi in diversi esami, dai nomi difficili, che incutono preoccupazione e apprensione. Tra questi c’è sicuramente l’isteroscopia diagnostica.
Vediamo insieme di cosa si tratta per capire finalmente a cosa serve e perché non bisogna averne timore!!
L’isteroscopia diagnostica è un esame mini-invasivo che consente di visualizzare la cavità uterina e il canale cervicale. È un esame fondamentale nell’indagine di possibili patologie endouterine ed endocervicali, sia in età fertile sia in menopausa.

Che cos’è l’isteroscopia?

L’isteroscopia è una tecnica che permette di "vedere" all’interno della cavità uterina, attraverso uno strumento sottile (isteroscopio) collegato ad una telecamera. Nel corso di una isteroscopia è possibile diagnosticare diverse patologie quali ad esempio: polipi del canale cervicale o della cavità uterina; miomi sottomucosi, malformazioni uterine (utero setto completo, utero unicorne, setto uterino parziale); ispessimenti endometriali patologici, sinechie (aderenze).

Come si svolge l'esame di isteroscopia?

L’esame è ambulatoriale. La paziente dovrà svestirsi e come per una classica visita ginecologica, disporsi sul lettino a gambe divaricate. Prima di procedere, si esegue una disinfezione dei genitali esterni ed interni; successivamente attraverso il canale cervicale, si inserisce una sottile ottica collegata ad una telecamera che consentirà di valutare la cavità uterina. Quest’ultima sarà dilatata da un mezzo di distensione liquido o da un gas. Nel nostro centro la paziente potrà seguire l’esame insieme all’equipe medica dal monitor a disposizione.

Quanto tempo dura l'isteroscopia?

La durata dell’esame è di pochi minuti e solitamente è ben tollerato dalle pazienti. Normalmente riferiscono un dolore crampiforme simile a quello del ciclo mestruale In alcuni casi può essere necessario un prelievo bioptico e in questo caso si avverte un crampo d‘intensità lievemente maggiore ma della durata di pochi secondi. Normalmente l’esame si esegue in assenza di anestesia, ma in casi particolari, su richiesta della paziente, è possibile eseguire una blanda sedazione.

Sono previste norme di preparazione?

Prima dell’esame non è necessario il digiuno, solitamente, nessuna preparazione farmacologia. In alcuni casi (endometriosi severa, sindromi aderenziali addomino-pelviche, pregresse infezioni pelviche, presenza di sactosalpinge) l’esame può essere controindicato o può essere necessaria una terapia antibiotica nei giorni precedenti e successivi all’esame. 

A cosa serve isteroscopia diagnostica?

Normalmente questo esame è richiesto prima di un trattamento di PMA per escludere patologie uterine o del canale cervicale che in qualche modo possono impedire l’attecchimento dell’embrione o in generale ridurre le possibilità di successo del trattamento.
In ogni caso è consigliato procedere ad un’isteroscopia diagnostica in presenza di sanguinamenti uterini anomali pre e post menopausali, se c’è il sospetto ecografico di poliposi uterina (endometriale o cervicale) o di miomi (intramurali, sottomucosi, endocavitari). In caso di infertilità, appunto, sterilità e poliabortività; nel monitoraggio di iperplasia endometriale; in caso di sospetto di malformazioni uterine e sinechie; nel sospetto di adenomiosi o nel controllo post-operatorio dopo interventi di isteroscopia operativa.

Quando deve essere eseguita l’Isteroscopia Diagnostica?

L’isteroscopia non può essere eseguita in ogni momento quando si è in età fertile, ma si esegue subito dopo la mestruazione, tra il 5° ed il 13° giorno del ciclo. In menopausa invece, può essere eseguita in qualunque momento.
L’esame dovrebbe essere possibilmente fatto in assenza di sanguinamento, tranne che non si tratti di perdite minime (spotting).

Quando è pronto il risultato dell’esame?

Il referto viene consegnato alla paziente immediatamente dopo l’esame. Nei casi in cui è stata effettuata una biopsia, bisognerà aspettare il risultato di quest’ultima.
La presenza di una delle patologie sopra indicate può richiedere un’isteroscopia operativa.


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