Periodo fertile: cos'è e come si calcola?

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 Oggi cercheremo di aiutarti a capire quando sei fertile.
Non per tutti è chiaro il concetto di "periodo fertile", ma se stai cercando una gravidanza, ti consigliamo di proseguire nella lettura.

 Il periodo fertile è la fase del ciclo mestruale in cui sono maggiori le probabilità di iniziare una gravidanza.
Il tempo che intercorre dall'inizio delle mestruazioni (prime perdite) fino all'ovulazione è mediamente di 14 giorni, ma esistono delle variazioni individuali che bisogna considerare nel calcolo del periodo fertile. Non tutte noi abbiamo, infatti, cicli mestruali regolari.

IL CICLO MESTRUALE
Il ciclo mestruale si ripete ciclicamente ogni mese, dalla pubertà alla menopausa.
È considerato il periodo di tempo che va dal 1° giorno di una mestruazione fino al giorno precedente l'inizio della successiva mestruazione. Questo intervallo tra l'inizio di due successive mestruazioni è generalmente di 28 giorni. Tuttavia, è da considerare normale una certa variabilità: la durata dei cicli mestruali può andare, di solito, dai 25 ai 36 giorni.

ANNOTA MENSILMENTE LA TUA MESTRUAZIONE!
La prima cosa importante da fare per predire con maggiore sicurezza il periodo del ciclo mestruale, in cui avrai maggiori probabilità di rimanere incinta è quello di annotare mensilmente l’arrivo delle mestruazioni. Prima si utilizzava un’agendina, oggi sono disponibili diverse app gratuite, così da avere sempre a portata di mano, sia l’ultima data di inizio mestruazione che, nelle migliori app, il periodo ovulatorio, e quindi il periodo fertile.

PROVIAMO A SPIEGARCI MEGLIO.
L’ovulazione è quel momento in cui la cellula uovo viene rilasciata dal follicolo ovarico e catturata dalle fimbrie, ovvero le estremità mobili delle tube di Falloppio. Proprio nelle tube avverrà, in seguito all'incontro con gli spermatozoi, l'eventuale fecondazione. L'ovulazione si verifica, di solito, 14 giorni prima dell'inizio del nuovo ciclo mestruale; I GIORNI PIÙ FERTILI coincidono con quelli che precedono questa fase e con il momento stesso in cui l'ovocita entra nella tuba di Falloppio.
La cellula uovo se non fecondata vive circa 72 ore dopo l'espulsione dal follicolo. Una volta fecondata, inizia a dividersi e da questo momento si chiamerà embrione. Scenderà lungo la tuba, fino a raggiungere l’utero dove s'impianterà 3 o 4 giorni dopo, cioè a 6-7 giorni dalla fecondazione. Se non viene fecondato, la cellula uovo muore e viene eliminato con la mestruazione successiva. In ogni ciclo, i giorni più favorevoli al concepimento coincidono con l'ovulazione ed il periodo che precede la stessa e, come abbiamo già detto, solitamente, se la donna ha mestruazioni regolari, questa fase si colloca 14 giorni prima dell'inizio del flusso mestruale successivo, quindi a metà del ciclo ogni 28 giorni.

COME CALCOLO IL PERIODO FERTILE SE IL MIO CICLO NON DURA 28 GIORNI?

Se il ciclo mestruale è più lungo o, al contrario, più corto, la questione cambia! La prima cosa che devi ricordare ad ogni ciclo è che:

  • La prima fase del ciclo mestruale (prima dell’ovulazione, estrogenica) è variabile e può subire ampie oscillazioni;
  • La seconda fase (dopo l’ovulazione, progestinica) è più costante e dura mediamente 14 giorni.
  • Anche se la durata del ciclo mestruale è altalenante considera che il periodo fertile si avrà sempre circa 14 giorni prima dell'arrivo delle mestruazioni successive e nei 4-5 precedenti.

Ti facciamo qualche esempio:
In un ciclo di 35 giorni, l'ovulazione si dovrebbe verificare al 21° giorno dopo la fine della mestruazione e la "finestra fertile" inizierà il 17° giorno;
In caso di cicli più brevi, che compaiono, ad esempio, ogni 21 giorni, l'ovulazione dovrebbe verificarsi il 7° giorno e la "finestra fertile" dovrebbe iniziare il 3° giorno.

 

COME CALCOLO IL PERIODO FERTILE SE IL MIO CICLO È COMPLETAMENTE IRREGOLARE?

Se sei tra quelle donne con ciclo molto irregolare che varia di mese in mese (con mestruazioni che non si verificano mai con lo stesso intervallo di giorni), questi calcoli teorici non li puoi applicare! Sarà più difficile riconoscere il tuo periodo fertile ma non impossibile! Devi aiutarti con altri metodi, come valutare i segnali inviati dal nostro corpo (es. modificazioni del muco cervicale) oppure ricorrere ai test per l'ovulazione.

 

QUALI SONO I SEGNALI DEL CORPO CHE MI INDICANO L'ARRIVO DEL PERIODO FERTILE?

Durante l'ovulazione il nostro corpo cambia, in quanto si prepara all'eventuale fecondazione e alla conseguente gravidanza.
Oltre alla comparsa di perdite vaginali più abbondanti, trasparenti e filanti, durante il periodo ovulatorio è possibile avvertire altri sintomi, quali:

  • Gonfiore o dolore al basso ventre simil-mestruale;
  • Tensione al seno;
  • Maggior desiderio sessuale;
  • Cambi repentini dell'umore (ansia, nervosismo, euforia ecc.);
  • Aumento dell'appetito.

Purtroppo, per molte donne, queste manifestazioni non sono così evidenti ed è impossibile identificare esattamente il periodo fertile. In caso di difficoltà per ottimizzare la possibilità di concepire è consigliabile avere rapporti sessuali ogni 2 o 3 giorni.

Se pensi di averci provato troppo spesso e questo continuo ricorso al calendario o ai test in commercio ti sfianca, puoi chiedere al ginecologo di monitorare il tuo ciclo, fino al giorno dell’ovulazione. Grazie ad un’ecografia ed eventuali prelievi, potrà suggerirti con maggior precisione il tuo periodo fertile!


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